Instagram, like e autostima. Sul buon utilizzo dei social network
Quanto peso diamo ai like che riceviamo?
Ci rendiamo conto se le foto che postiamo su instagram dipendono dall'approvazione altrui?
In che modo i social network possono influire sulla nostra autostima?
Instagram sta pensando di togliere agli utenti la possibilità di vedere il numero dei like sotto i post altrui.
Dopo la sperimentazione andata a buon fine in Canada, infatti, il social network dal 17 luglio 2019, ha iniziato a nascondere il numero di “Mi piace” anche in Italia.
"Vogliamo che le persone pongano l’attenzione su foto e video condivisi e non su quanti Like ricevono”, ha spiegato Tara Hopkins, Head of Public Policy Emea di Instagram.
L'idea di rimuovere i "mi piace" è nata principalmente dalle numerose ricerche in psicologia e dalle tante polemiche sugli effetti negativi di Instagram sulla salute mentale degli utenti.
La continua ricerca di consensi e di auto-affermazione data dai "mi piace" sta influendo, infatti, non sempre positivamente, sulla nostra autostima e sulla percezione del nostro valore personale.
Il pensiero alla base è "piaccio, quindi sono" , come mostra brillantemente il murales dell'artista canadese iHeart nella foto.
Un continuo desiderio di essere visti e avvalorati dai like altrui, nel nostro essere belli, sexy, capaci, divertenti, alla moda, popolari, seguiti...
L'idea di dover mostrare le parti migliori di sé o comunque le parti più interessanti, ammettiamolo, ha condizionato tutti noi: adulti, professionisti, ragazzi.
Ma la preoccupazione più grande è per gli adolescenti che stanno crescendo con l'idea che "essere" coincida con "sembrare". (Sembrare "fighi", più che altro).
E nei ragazzi che non hanno tanti followers o non ricevono molti like, potrebbe consolidarsi l'dea di non essere abbastanza in un confronto continuo con chi gode di popolarità sui social. Confronto che può risultare destabilizzante e portare al bisogno di esibire standard di vita desiderabili, corpi performanti e così via...
L'impatto dei social sulle nostre vite e sulle nostre psicologie è innegabile.
Autostima e popolarità o al contrario senso di insicurezza e solitudine rischiano di viaggiare in parallelo con la nostra attività sul web.
Ma come fare per capire se il nostro è un cattivo utilizzo dei social network?
Ci sono delle abitudini che possono influire negativamente sul nostro benessere e sulla nostra autostima.
Di seguito alcuni spunti di riflessione:
controllare ossessivamente i like ricevuti
paragonarsi continuamente agli altri e agli stili di vita altrui
cercare di emulare influencer e modelli
postare qualcosa con il principale intento di ricevere consenso
controllare i post altrui per monitorare le proprie relazioni personali
focalizzarsi sul numero di like o followers ottenuti
continuare a visualizzare profili che hanno un impatto negativo sull'umore (gli account degli ex temo rientrino in questa categoria)
Al contrario ecco alcuni accorgimenti che possono facilitare un corretto utilizzo dei social e perché no, aggiungere qualcosa di positivo alle nostre vite:
seguire profili che sono d'ispirazione
usare instagram come mezzo in più per conoscere il mondo ( culture, luoghi, tradizioni)
valersi di instagram per diffondere messaggi socialmente utili
postare come mezzo creativo per parlare di sé
condividere immagini che raccontano momenti che si desidera ricordare
Buon utilizzo consapevole dei social a tutti!
Bibliografia:
Andreassen, C.S., Pallesen, S., Griffiths, M.D, 2017.
Arlanch, C., Consolini, I., Nicolussi-Leck, K., Santoni, A., 2019.