Atleti ai tempi del Covid-19: come gestire questo momento?
Il Covid-19 ha spiazzato tutti e sta avendo un impatto importante sulla nostra quotidianità e sui nostri comportamenti.
Il continuo flusso di informazioni, il senso di insicurezza percepito e l’impossibilità di avere sfoghi all’esterno attraverso i contatti sociali e le attività quotidiane, ci mette di fronte a un turbinio di emozioni contrastanti.
Anche il mondo dello sport sta affrontando questo profondo cambiamento e, dopo un periodo di stop necessario per la tutela della salute di tutti, ora è in fremente attesa di ripartire.
Se sei un atleta o un allenatore starai sicuramente sentendo la mancanza del tuo sport, della squadra, della fatica, della competizione!
Potresti sperimentare delusione per la stagione finita sul più bello, noia per la mancanza di situazioni sfidanti, senso di incertezza per tempi e modalità della ripresa, preoccupazione per la situazione che stiamo vivendo ma anche voglia di tornare ad allenarti, gareggiare e porti nuovi obiettivi.
Ma in queste settimane si possono trovare, pur senza negare la difficoltà del momento, spazi di crescita e di positività che rendano più forti?
La psicologia dello sport sa che gli atleti possono trarre grandi benefici dai momenti di crisi e di difficoltà.
“Certe cose traggono vantaggio dagli scossoni, prosperano e crescono quando sono esposte al caso, al disordine e ai fattori di stress...amano l’avventura, il rischio e l’incertezza” (Taleb, 2013)
Puoi, infatti, utilizzare queste settimane per allenare l‘antifragilità, cioè la capacità di tollerare i momenti di difficoltà e di incertezza non solo per resistere, ma addirittura per migliorare!
Di seguito alcuni suggerimenti dell'Association for Applied Sport Psychology per affrontare al meglio questo periodo.
Inoltre qualche esercizio per prendersi cura dell'aspetto mentale in questa fatidica fase 2, gestire le emozioni e dedicare la giusta attenzione a motivazione e obiettivi.
Resta in contatto con la tua squadra e lo staff
In questo momento può essere un grande vantaggio rimanere in contatto.
Atleti, allenatori e staff (preparatori fisici, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti) possono così condividere quello che sta accadendo, mantenere il legame professionale e umano creato e dare continuità al lavoro intrapreso durante la stagione agonistica.
Se sei un atleta puoi:
videochiamare i compagni e gli allenatori per condividere sensazioni e idee su come usare questo tempo per continuare l’allenamento
incoraggiare gli altri e ricevere incoraggiamento a tua volta
confrontarti sulla stagione passata, rivedere insieme aspettative e obiettivi
ricordare i momenti chiave della stagione
ritagliarti momenti di divertimento con gli altri, ad esempio sfidandoli con le challenge dei social
condividere le sessioni di allenamento online
rimanere in contatto anche con i preparatori atletici e i preparatori mentali che possono seguirti attraverso training specifici a distanza
Se sei un allenatore puoi:
continuare ad essere una guida per il tuo team e monitorare e sostenere la motivazione dei tuoi atleti
programmare sessioni di allenamento (per quanto possibile) che gli atleti possano seguire anche da casa
proporre modi creativi di approfondimento, come lettura di libri, podcast da ascoltare, filmati da vedere o gare da analizzare
Focalizza l'attenzione su ciò che puoi controllare
Mantieni una routine:
prenditi cura del tuo corpo, mangia cibi sani, mantieni ritmi di sonno regolari
limita l’utilizzo dei social per comunicare con gli amici, per trovare ispirazione e tenerti aggiornato
creati spazi per studiare/approfondire
assicurati momenti di svago
continua ad allenarti, fisicamente, tecnicamente (nei modi possibili) e mentalmente
Coltiva interessi e dedicati ad altre discipline
Stimola la creatività e le tue abilità anche in campi diversi da quelli del tuo sport:
ascolta musica e/o suona uno strumento musicale
disegna tradizionalmente o in digitale
leggi libri o fumetti
fai puzzle o giochi di società con familiari o partner
balla/fai yoga
sperimentati in cucina
gioca ai videogiochi. Che tu sia un/una atleta giovane o senior, pare che i videogiochi, se usati senza esagerare con i tempi, aiutino a potenziare alcune abilità cognitive, come la capacità di decidere velocemente, la memoria e l’attenzione, ma anche abilità emotive, come la gestione della pressione, skills mentali che possono tornarti utili.
Prenditi cura dell' aspetto mentale
Questo è un momento ideale per dedicarsi al mental training che non solo può aiutarti a mantenere il benessere in questa fase di stress ma anche a tornare sul campo mentalmente pronto/a.
Senza la pressione della gara, infatti, puoi essere più lucido/a nel capire cosa potenziare e avere il giusto tempo per sperimentare alcuni strumenti di concentrazione, rilassamento, respirazione ecc…
Gestisci le emozioni:
In questo momento è assolutamente normale provare un turbinio di emozioni contrastanti ma è importante dare loro il giusto spazio.
Un'emozione non ascoltata, infatti, parla attraverso il corpo (agitazione, stanchezza, nervosismo, mal di testa, insonnia) o attiva i pensieri rendendo difficile la concentrazione.
Non negare le tue emozioni ma dà loro un nome e capisci in che modo agiscono sul corpo e sui pensieri
Prova questo esercizio di consapevolezza emotiva; ti tornerà utile in gara:
Siedi su una sedia/poltrona e comincia col fare 5 respirazioni profonde, dopodiché torna ad una respirazione naturale
Porta gradualmente consapevolezza alle sensazioni del tuo corpo. Cosa senti? Agitazione, tensione, rilassatezza, energia…
Nota come funziona la tua mente, se vaga e si distrae. Se accade è del tutto normale, puoi semplicemente osservare i tuoi pensieri e tornare a portare attenzione al respiro
Al termine dell’esercizio se vuoi, puoi prendere nota delle emozioni, delle sensazioni e dei pensieri. Scriverli su carta ti aiuterà a prendere consapevolezza e fare un po’ di ordine
Rinforza la motivazione e l'autoefficacia e ridefinisci gli obiettivi:
L’incertezza della ripresa rende difficile programmare l’allentamento o settare obiettivi a lungo termine, ma puoi tenere alta la motivazione e crearti obiettivi sfidanti a breve termine.
Prendi nota:
del tuo “perché”. Cosa ami del tuo sport? Cosa ti spinge ad allenarti ogni volta?
dei miglioramenti raggiunti nel corso della stagione dal punto di vista tecnico, fisico e mentale
delle sfide che hai incontrato nel corso della stagione e alle quali sei riuscito/a a far fronte
dei momenti in cui ti sei sentito capace e rivivili mentalmente
Pensa a cosa puoi allenare e che obiettivi porti, sia dal punto di vista atletico che personale:
nel corso di questa settimana
nei prossimi 15 giorni
da qui a 4 settimane
Aumenta la consapevolezza del corpo e dei gesti tecnici:
rivedi video di gare o allenamenti della stagione e confrontarti con gli allenatori per ragionare degli aspetti tecnici da migliorare
fai un body scan per aumentare la capacità di sentire sensazioni ed eventuali tensioni del corpo
fai un esercizio di rilassamento progressivo
Nota bene:
Gli esercizi proposti sono uno spunto ma è sempre consigliabile contattare uno psicologo dello sport per valutare insieme quali abilità mentali potenziare e quali strumenti adottare.
Se vuoi saperne di più sul lavoro di mental training puoi cliccare qui.
In questo momento delicato la consulenza può svolgersi in una prima fase con modalità online, per una valutazione delle skills mentali e per iniziare ad utilizzare alcuni strumenti applicativi; in una seconda fase potrà spostarsi sul campo.
Foto iniziale dell'artista Tatsuya Tanaka
Bibliografia:
The COVID-19 Pandemic: Tips for Athletes, Coaches, Parents, and the Sport Community. Association for Applied Sport Psychology (AASP). 19 marzo 2020
https://positivecoach.org/ask-pca/dealing-with-disappointment-during-coronavirus-cancellations-postponements/
Nassim Nicholas Taleb, Antifragile. Prosperare nel disordine. Il Saggiatore, 2013
Posso, A., Internet Usage and Educational Outcomes Among 15-Year-Old Australian Students. International Journal of Communication 10(2016), 3851–3876
